“Per una rondine”, questo è il titolo della manifestazione che si è svolta lunedì 09 dicembre, a Scalea in ricordo di Antonella Console, vittima di femminicidio.
La mattina del nove dicembre del 2004, Antonella 33enne di Scalea, da poco separata, venne uccisa dal suo ex marito che subito dopo si tolse la vita.
La giornata in ricordo di Antonella prevedeva un torneo di calcio presso il campo sportivo Longobucco di Scalea, rinviato a causa delle pessime condizioni meteo e a seguire, presso la sala polifunzionale del comune di Scalea, un convegno che si è subito focalizzato sulla condizione, complessa e sommersa, dei minori orfani a seguito di femminicidio.
Al tavolo dei relatori, moderato dal Giornalista Martino Ciano, Maria Grazia Cianciulli, ex dirigente scolastico; il maresciallo dei Carabinieri e specialista di settore Francesca VILLELLA; Giacomo Pantusa, Medico Psichiatra e Psicoterapeuta e il sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta.
Presenti all’evento anche gli studenti del polo liceale Scalea-Praia a Mare e i ragazzi del Punto Luce di Scalea.
Antonella amava la musica e aveva partecipato a diverse manifestazioni canore, aggiudicandosi spesso il primo posto, per questo motivo dopo il convegno a preso il via un concerto, organizzato da Giovanni Console e dai suoi amici, al quale hanno preso parte:
Sabrina Carnevale & gli S40; Francesca Calabrò & i PLUG & PLAY; Olivia Bruno con Fedele Astorino, Carmine Russo e ancora Frank Marino, Giuseppe Viggiano, Nico Calvano, Pasquale Pesce, Tony Pignataro, Alessandro Guido e Francesco Cairo.